Oro da investimento: tutto quello che devi sapere nel 2025
In un contesto economico segnato da instabilità e inflazione, l’oro da investimento si conferma una delle soluzioni più affidabili per proteggere il proprio capitale. In questa guida completa scoprirai cosa si intende per oro da investimento, quali sono le sue caratteristiche, i vantaggi, i rischi, e come calcolarne il valore reale. Se stai valutando se comprare lingotti, monete o oro usato, sei nel posto giusto.
Cos’è l’oro da investimento
Per “oro da investimento” si intende oro fisico in forma di lingotti o monete con un titolo pari o superiore a 995 millesimi, come previsto dalla normativa italiana (D.Lgs. 44/2002) e dalla direttiva europea 98/80/CE.
Le principali forme di oro da investimento sono:
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Lingotti da investimento: devono avere un peso riconosciuto (es. 1g, 100g, 1kg) e riportare il marchio del produttore accreditato dalla LBMA.
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Monete d’oro: devono essere coniate dopo il 1800, avere purezza pari almeno a 900/1000, essere riconosciute come moneta a corso legale e vendute a un prezzo non superiore all’80% rispetto al valore dell’oro in esse contenuto.
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Vantaggi dell’oro da investimento
L’oro fisico gode di una serie di benefici unici rispetto ad altri strumenti finanziari:
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Esenzione IVA: l’acquisto di oro da investimento è esente da imposta sul valore aggiunto.
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Protezione dall’inflazione: in periodi di svalutazione monetaria, l’oro tende a mantenere (o accrescere) il proprio potere d’acquisto.
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Nessun rischio di default: l’oro non dipende da emittenti o enti terzi.
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Elevata liquidità: può essere facilmente rivenduto in Italia o all’estero.
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Durabilità nel tempo: non si deteriora e non perde valore a causa dell’usura.
I rischi da considerare
Nonostante i vantaggi, l’oro da investimento presenta anche alcuni limiti:
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Volatilità nel breve periodo: il prezzo può oscillare a causa di eventi geopolitici o finanziari.
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Costi di spread e commissioni: sia in fase di acquisto che di rivendita.
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Problemi di custodia: conservare l’oro in casa o in cassette di sicurezza comporta costi e rischi.
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Nessuna rendita passiva: l’oro non genera interessi né dividendi.
Come si calcola il valore dell’oro da investimento
Il valore di un lingotto o di una moneta si calcola con la seguente formula:
Valore = Peso (grammi) × Titolo × Quotazione dell’oro/grammo – commissioni
Esempio:
Un lingotto da 100g, con titolo 999,9/1000 e quotazione pari a 62 €/g →
100 × 1 × 62 € = 6.200 € (lordi, prima di eventuali costi)
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Oro fisico o strumenti finanziari sull’oro?
Molti risparmiatori si chiedono se sia meglio acquistare oro fisico oppure strumenti finanziari legati all’oro, come ETF o fondi.
| Oro fisico | ETF sull’oro |
|---|---|
| Asset tangibile e indipendente | Più liquido e facilmente scambiabile |
| Esente da rischio di controparte | Esposto al rischio dell’emittente |
| Costi di custodia | Commissioni di gestione annuali |
| Nessuna rendita | Può generare performance passive |
Per chi cerca protezione patrimoniale, l’oro fisico è più sicuro. Gli ETF, invece, sono ideali per chi opera in ottica speculativa.
Quando conviene investire in oro?
Il momento giusto per investire in oro dipende dal contesto macroeconomico. Di norma:
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In tempi di crisi (inflazione, guerre, crolli di borsa): l’oro tende a salire.
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In fasi di espansione economica: può risultare meno performante rispetto ad altri asset.
Strategie consigliate:
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Acquisto graduale (PAC): si diluisce il rischio medio del prezzo d’ingresso.
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Allocazione strategica: l’oro dovrebbe rappresentare il 5-10% del proprio patrimonio.
Domande frequenti sull’oro da investimento
❓ Cos’è il fixing dell’oro?
Il fixing è il prezzo ufficiale dell’oro, fissato due volte al giorno dalla LBMA (Londra), e rappresenta il riferimento mondiale per la negoziazione del metallo.
❓ Che differenza c’è tra oro usato e oro da investimento?
L’oro usato può derivare da gioielli e avere carature inferiori. L’oro da investimento è sempre puro (999/1000) ed esente IVA.
❓ Come si calcola il valore dell’oro?
Moltiplica il peso per il titolo (caratura) e per la quotazione attuale al grammo. Sottrai eventuali commissioni applicate dall’intermediario.
❓ È meglio l’oro fisico o un ETF sull’oro?
Dipende dall’obiettivo: l’oro fisico protegge il capitale, l’ETF è più adatto a operazioni speculative e trading.
